Category Archives: Noi e l’ambiente

Sostenibilità e pesca sostenibile

Lo sviluppo sostenibile è una forma di sviluppo che è compatibile e non danneggia  l’ambiente cioè non produce elevato inquinamento e non modifica la natura. Questo permette la salvaguardia dell’ambiente e dei beni liberi per le generazioni future.

Tante sono le organizzazioni che nelle loro produzioni curano la sostenibilità e misurano gli impatti generati dalle proprie attività economiche per essere in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. 

Il nostro pianeta è per la gran parte occupato da acqua e la sostenibilità deve iniziare a preservare questo bene e tutto ciò che gira intorno ad esso come la vita marittima e la pesca.

I mari di tutto il mondo sono sovra-sfruttati. Pratiche di pesca illegale e poco controllate hanno condotto a una carenza diffusa di risorse ittiche e la sostenibilità delle pratiche di pesca viene lasciata da parte per fare posto alla quantità. 

In Italia peschiamo e mangiamo dai nostri mari molto più di quanto questi siano in grado di sopportare e se non si rimedia molti pesci andranno all’estinzione.  Il 9 luglio 2019 è infatti scattato il “Fish dependence day”, ovvero l’ufficiale esaurimento delle scorte di risorse ittiche europee. 

La pesca sostenibile è un tipo di pesca praticata nel totale rispetto del mare, dei suoi abitanti e anche delle popolazioni per le quali questa attività rappresenta la principale fonte di sostentamento. Ciò implica un rigido rispetto delle regole sulla pesca e l’utilizzo di strumenti che non distruggono gli habitat acquatici. L’obiettivo della pesca sostenibile, infatti, è lasciare in mare un numero di pesci sufficiente da favorire la costante riproduzione degli stock ittici, mantenendo intatto l’equilibrio degli habitat. 

Il sovrasfruttamento dei mari causato dalla pesca indiscriminata, poco selettiva e spesso illegale, provoca infatti sprechi alimentari dovuti alla raccolta troppo intensa, cattura e morte di esemplari non destinati al mercato alimentare come tartarughe e delfini a causa di metodologie di pesca poco mirate e spopolamento di intere zone acquatiche che può causare enormi problemi anche alle comunità di pescatori che le abitano.

Le conseguenze preoccupanti della pesca insostenibile non sono solo ambientali, ma anche socio-economiche, perché interessano anche più di 800 milioni di persone, la maggior parte delle quali vive in paesi in via di sviluppo, che dipendono dai prodotti ittici come fonte di nutrimento e di reddito per le loro famiglie. 

Il pesce sostenibile è il pesce che viene pescato o allevato in maniera da considerare la vitalità a lungo termine delle specie cacciate e allevate ed il benessere degli oceani nel complesso. Le pratiche che riguardano il pesce e la pesca sostenibile sono nate attraverso un movimento che incominciò negli anni ’90.

Informazioni tratte da: https://www.ohga.it/pesca-sostenibile-ecco-perche-e-fondamentale-per-mantenere-in-salute-i-nostri-mari/

Lisa L.

Diamo eco al messaggio per la cura dell’ambiente

In occasione dell’anno speciale dedicato all’anniversario dell’enciclica di Francesco Laudato Si’, ti suggeriamo questo filmato che spiega in maniera semplice i contenuti della lettera enciclica riassunti nel decalogo qui riportato:

https://www.youtube.com/watch?v=O3IasTtlBmA&ab_channel=CaritasLodigiana

Ti proponiamo di accogliere la proposta di Papa Francesco “tutti possiamo collaborare come strumenti di Dio per la cura della creazione, ognuno con la propria cultura ed esperienza, le proprie iniziative e capacità”. Contribuisci con la tua creatività attraverso un tuo disegno che possa diventare un mezzo per diffondere il messaggio dell’enciclica. 

Puoi inviare il tuo disegno all’indirizzo sio@iccdacquistomonza.edu.it, entrerà nella galleria che pubblicheremo sul blog.

Anno speciale dedicato al quinto anniversario dell’enciclica di Papa Francesco sulla cura del Creato

 

https://www.youtube.com/watch?v=uFQAB2vuaQw&ab_channel=VaticanNews-Italiano

Forse non tutti sanno che siamo nell’anno speciale dedicato alla celebrazione del quinto anniversario dell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco sulla cura del Creato. A partire dal 24 maggio 2020 fino al 24 maggio 2021, un intero anno nel quale sono previste tante iniziative per costruire un’alleanza tra tutti gli uomini per una “conversione ecologica in azione”.

La lettera enciclica inizia così: «Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba»

Come Papa Francesco ci ricorda, “tutti possiamo collaborare come strumenti di Dio per la cura della creazione, ognuno con la propria cultura ed esperienza, le proprie iniziative e capacità”. 

Ti proponiamo di seguire il percorso sul nostro blog per dare anche un tuo personale contributo!

GLI SCIENZIATI DICHIARANO L’EMERGENZA CLIMATICA

Undicimila scienziati di tutto il mondo hanno firmato il documento World Scientists’ Warning of a Climate Emergency pubblicato il 7 novembre sulla rivista BioScience. Nel testo affermano che la Terra è in pericolo a causa delle emissioni di gas serra con gravi ripercussioni sul clima. Nonostante gli accordi internazionali, la crisi climatica è arrivata più rapidamente del previsto minacciando gli ecosistemi e l’umanità.

Per fronteggiare la situazione gli studiosi consigliano di cambiare il modo in cui viviamo e forniscono indicazioni riguardanti: la popolazione, il cibo, l’energia, la natura, gli inquinanti e l’economia. Ad esempio, sostituire i combustibili fossili con fonti rinnovabili ed altre forme di energie pulite e sicure per le persone e l’ambiente. E’ richiesto anche l’impegno dei singoli individui che dovrebbero modificare i propri stili di vita anche riguardo l’alimentazione, come ridurre il consumo dei prodotti animali e diminuire la quantità di rifiuti alimentari.

Per saperne di più:

https://www.wwf.it/news/notizie/?50480/Gli-scienziati-dichiarano-emergenza-climatica

Manfredi D.P.

Alimentazione sostenibile

Per alimentazione sostenibile si intende il consumo di cibo nutrizionalmente sano, con una bassa impronta in termini di uso di suolo e di risorse impiegate e con basse emissioni di carbonio e azoto.

Se vuoi approfondire, visita questo sito appositamente predisposto dal WWF:

http://www.oneplanetfood.info/alimentazione-sostenibile

 

Per avere un’alimentazione sostenibile bisogna:

  1. acquistare prodotti locali;
  2. mangiare prodotti di stagione;
  3. diminuire il consumo di carne;
  4. scegliere i pesci giusti;
  5. ridurre gli sprechi del cibo;
  6. privilegiare i prodotti biologici;
  7. cercare di non acquistare prodotti con troppi imballaggi;
  8. cercare di evitare i cibi eccessivamente elaborati;
  9. bere acqua dal rubinetto;
  10. evitare sprechi anche ai fornelli

Prodotto da Ayman A.